Si è concluso il Concorso di cucina “IL MARE E LA SUA BIODIVERSITA’- Il pescato sostenibile dei nostri mari proposto dai giovani cuochi del futuro”, organizzato dall’Associazione Provinciale Cuochi di Messina col patrocinio della Federazione Italiana Cuochi e Unione Regionale Cuochi Siciliani che, per questa prima edizione 2018, si è svolto all’interno dell’ISTITUTO ALBATROS.
Il concorso di cucina calda per squadre a coppia, rivolto a tutti gli Istituti Professionali per i Servizi Ospitalità Alberghiera di Messina e provincia, vuole essere un incoraggiamento a sostenere un approccio etico alla biodiversità marina, nella realizzazione di una cucina più consapevole.
I partecipanti, che hanno operato in un “laboratorio a vista” magnificamente allestito dall’ Electrolux, hanno presentato alla giuria un main course, utilizzando prodotti di stagione e del territorio e preferendo specie ittiche povere che valorizzino la nostra ricchissima biodiversità.
Il 23 Aprile, gli studenti degli istituti alberghieri della provincia di Messina si sono messi alla prova, non solo per spirito competitivo ma per crescere professionalmente nel confronto con coetanei e colleghi.
La competizione, infatti, è da considerare come un momento importantissimo per consolidare il metodo quotidiano di fare cucina in maniera professionale e migliorare anche alcuni aspetti gestionali, come la cura per la pulizia e l’igiene, l’organizzazione del lavoro, il calcolo del food-cost e molto altro, senza tralasciare il gusto, che rappresenta il criterio più importante per l’assegnazione dei punteggi.
Insomma per un giorno gli iscritti all’Associazione Provinciale Cuochi Messina e giovani studenti hanno condiviso lavoro, passione, sacrificio, emozioni e crescita grazie a questo primo concorso di cucina calda esprimendo anche, grazie alla preparazione dei loro piatti, una grande competenza che è merito anche dei docenti che hanno collaborato a creare interesse e coinvolgimento nei ragazzi.
Grande la soddisfazione della presidente dei cuochi messinesi Rosaria Fiorentino, di tutti gli organizzatori e dei partecipanti: in un solo giorno la competizione è stata occasione di crescita professionale e di momenti per consolidare amicizie e fare nuove conoscenze, ha offerto spunti di lavoro concreti, ha permesso di assistere al lavoro dei colleghi, ha accresciuto lo spirito di squadra che deve essere alla base di ogni gruppo e associazione.
La giornata del concorso è stata intensissima: accoglienza delle squadre e dei concorrenti, iniziale briefing organizzativo dei giudici di gara, estrazione dell’ordine dei partecipanti, poi accensione dei fornelli con il conseguente avvio di tutta la “macchina” organizzativa che ha preparato schede, premi e riconoscimenti, un mega schermo animato per l’intera giornata dalle immagini dell’evento, una diretta streaming con un canale dedicato al concorso e infine anche le dirette via social.
A fare da corollario alla competizione, presentata dalla briosa giornalista Flavia Buscema, numerosi momenti di interesse per cuochi e appassionati, consigli per evitare eventuali errori durante le gare ma anche nelle cucine dei ristoranti, qualche piccolo consiglio di cucina dispensato durante la gara, un approfondimento sulle specie ittiche tenuto da Mauro Cavallaro, docente dell’Università degli Studi di Messina.
In questa prima edizione hanno partecipato l’IIS Merendino di Brolo, l’IISS S. Pugliatti di Taormina e l’IIS Antonello di Messina. La presidente Fiorentino, ha così ringraziato i partecipanti: “E’ stato bellissimo vedere una partecipazione così sentita, anche perché il risultato dell’azione educativa della scuola è positivo solo se subordinato ad un lavoro comune condiviso in tutti i suoi aspetti e condotto insieme con energia e fermezza”.
La giuria del concorso era coordinata dallo chef Gianluca Tomasi, responsabile Competizioni Nazionale Italiana Cuochi e composta da nomi di spicco come Massimo Mantarro – Chef due Stelle Michelin del Ristorante Principe Cerami di Taormina, Matteo Giurlanda – Presidente Associazione Provinciale Cuochi Trapanesi e lo chef Fabio Potenzano – Membro Nazionale Italiana Cuochi – FIC Divisione Eventi.
La squadra vincitrice del concorso è stata “ Azzurro sapere…azzurro gustare” dell’IIS Antonello di Messina con il piatto “Spatola in olio cottura, base croccante di patate su vellutata di cime di rapa, confit di ciliegino, cips di porro e fiori di rosmarino” preparato da Alessio Magistro e Giuseppe Trifirò. Inoltre, grazie all’Electrolux, la squadra avrà la possibilità di partecipare ad uno stage formativo presso la sede di Pordenone.
Il Premio speciale per la maggior valorizzazione del pesce povero a:
squadra “Pugliatti” dell’ IISS PUGLIATTI di TAORMINA con il piatto “Trancetti di Pesce Spatola dorato su patata viola, boulangere e crema di tre vegetali” preparato da Matteo Ferrero e Francesco Fiumedinisi.
Il Premio speciale della giuria a:
squadra “Ipsar Brolo” dell’ IPSAR MERENDINO di BROLO con il piatto “Turbante di Spatola con verdure croccanti e Scampo scottato su Crema al Finocchietto selvatico” preparato da Azzurra Miceli e Samanta Messina
Il Premio speciale per migliore cromaticità del piatto e miglior abbinamento cibo vino a: squadra “Azzurro sapere… azzurro gustare” dell’ IIS ANTONELLO di MESSINA con il piatto “Spatola in olio cottura, base croccante di patate su vellutata di cime di rapa, confit di ciliegino, cips di porro e fiori di rosmarino” preparato da Alessio Magistro e Giuseppe Trifirò.
Numerosi i partner dell’evento nel settore food e non solo come: Electrolux, Ristorante Sapore Divino, Non solo Cibus, Pasticceria Freni, Panificio Masino Arena di Francesco Arena, La Boutique del pane di Tommaso Cannata, lo chef Carmelo Oliveri, Bontà Nostra prodotti tipici, GraphicArte e la Fondazione ITS Albatros che ha ospitato l’evento.
Un’esperienza da vivere e condividere che siamo sicuri, ogni anno, raccoglierà sempre più adesioni.
Complimenti quindi, a chi ha vinto, a chi ha partecipato, a chi ha seguito da casa, a chi c’era, a chi avrebbe voluto esserci e a chi ci sarà sicuramente alla prossima occasione organizzata sempre in maniera ineccepibile dall’associazione messinese.