E’ iniziato in modo spettacolare l’Agosto messinese con la tre giorni dedicata alla spettacolarizzazione dello sbarco di Don Giovanni d’Austri nella città dello Stretto in vista della battaglia di Lepanto del 1571.
E’ toccato, ier,i alla performance “Cervantes a Messina, prima e dopo Lepanto”, messa in scena sul Lago di Ganzirri da Guillermo Lopez e Gaspare Balsamo nei panni di Cervantes, aprire il sipario sull’evento organizzato dall’associazione Aurora, con il contributo del direttore artistico Enzo Caruso, la regia di Umberto Vita e grazie all’impegno dell’amministrazione comunale di Messina e del sindaco Cateno De Luca.
Oggi, invece, è stata la volta del convegno “Malvasie senza confine” evento con esposizione di prodotti, degustazioni, abbinamenti gastronomici e sapori dal Veneto, Sicilia e Calabria, curato da “Progetto Marco Polo” di Venezia e realizzato grazie alla collaborazione con l’istituto agrario e la Fondazione Its Albatros. Il momento saliente dell’intera manifestazione sarà, però, domani con il corteo Storico Navale che alle 17:30 partirà dalla Scalinata Palazzo Zanca per poi proseguire sul Corso Garibaldi fino al porticciolo “Marina del Nettuno”.
Ed è proprio domani che l’Associazione Provinciale Cuochi Messina, sarà protagonista di un evento gastronomico a porte chiuse, destinato alle più alte autorità che assisteranno alla spettacolarizzazione.
Vin d’Honneur: “Buffet di Comando”, il titolo scelto per la cena di gala che vedrà impegnati diversi membri dell’APCM a ricreare fedelmente alcuni dei piatti consumati dai marinai delle galee nel Medioevo. Le pietanze sono state identificate grazie ad una minuziosa ricerca condotta da Fondazione ITS Albatros, in collaborazione con l’Associazione Nonsolocibus.
Ma non è tutto, i palati dei commensali saranno allietati da tutta una serie di pietanze ispirate alla tradizione siciliana nel rispetto della territorialità e delle tradizioni.
L’appuntamento per i pochi selezionati invitati è alle ore 22:00 di domani nel foyer del Teatro Vittorio Emanuele.